Requisiti

  1. Brevetto di I Livello (ESA Open Water Diver o equivalente; oppure ESA Junior Open Water Diver o equivalente)
  2. Certificato medico sportivo per attività subacquea non agonistica in corso di validità

Caratteristiche

  1. Conseguimento del brevetto ESA Orienteering Diver
  2. Perfezionamento delle tecniche di orientamento
  3. Attrezzatura per il corso fornita da L’Uomo e il Mare

Prezzo

  • 150
  • 130 ridotto per soci

Descrizione

  • 3 unità teoriche
  • 3 uscite in acque libere

Tutto è pronto per l’immersione. Dopo il controllo con il compagno non resta che respirare dall’erogatore e scaricare il Gav espirando per scendere sott’acqua. In una frazione di secondo tutto cambia. Le sensazioni, il paesaggio, i rumori, il modo di respirare e di muoversi. Probabilmente, se si potesse paragonare, è come ritrovarsi in un battibaleno su un altro pianeta, in un’altra dimensione e forse anche in un’altra epoca perché sott’acqua cambia anche il senso del tempo. Molte persone sono affascinate dal contatto con l’oro o con i diamanti e, al di là del valore in denaro che gli è attribuito, provano emozioni elettrizzanti e spesso inseguono per tutta una vita il sogno di poterli toccare, possedere e indossare o nuotarci dentro come fa Paperon De Paperoni. Ogni elemento è diverso da un altro, sicuramente sarà più emozionante tenere in mano un lingotto d’oro o una manciata di pietre preziose piuttosto che far scorrere dell’acqua sulle mani per lavarsele, ma l’acqua, in cui ci si può immergere e nuotare e che ti avvolge completamente è fra tutti forse l’elemento più straordinario. Naturalmente anche l’aria ci avvolge completamente (all’esterno) ed è indispensabile alla vita ma l’elemento aeriforme è di così ordinaria routine per noi, che solo quando intervengono cattive condizioni come respirare l’aria particolarmente inquinata di una grande città o condizioni anormali come respirare l’aria più pura e rarefatta che c’è in montagna o quella di una bombola, ci ricordiamo che comunque viviamo costantemente all’interno di un elemento. Immergersi in un elemento così diverso come l’acqua rispetto a quello cui siamo abituati, altera sempre, in maniera più o meno significativa, le nostre percezioni rispetto all’ambiente circostante. Principalmente ciò è dovuto alla densità dell’acqua, centinaia di volte superire a quella dell’aria; questo ci impone un costante adattamento che diventa progressivamente più facile a farsi man mano che si apprendono e si perfezionano le tecniche. Chi ha frequentato un corso subacqueo di primo livello, non potrà certo dire d’aver imparato tutto quello che c’era da sapere o d’aver assimilato ogni tecnica ad un punto tale da essere perfettamente a proprio agio e non necessitare d’ulteriore formazione. Ci sono proprio degli argomenti di base, che qualunque subacqueo neofita o anche di livello avanzato vorrebbe prima o poi approfondire e il fatto che ci si dedichi o no non ne invalida l’importanza. Dai sondaggi effettuati emerge che molti subacquei, principalmente dopo un corso iniziale, si sentono più bisognosi su argomenti e pratiche di Orientamento, Assetto e Biologia Marina. Un subacqueo che ha imparato a respirare e a muoversi sott’acqua, seppur con un compagno d’immersione, che spesso è stato anche suo compagno di corso, probabilmente troverà ancora difficoltà, avendo davanti agli occhi un paesaggio decisamente insolito, nel programmare ed effettuare degli itinerari subacquei autonomamente. Allo stesso modo, l’adattamento fisico che comporta l’immersione, permette alla maggior parte dei subacquei di controllare al meglio il proprio corpo e i suoi movimenti dopo decine d’immersioni. Non da ultimo, spesso la consapevolezza di trovarsi in un ambiente così diverso e delicato, giunge dopo che la conoscenza su ciò che si sta osservando permette finalmente all’inizio di riconoscere un animale da un vegetale o addirittura un sasso da un animale e successivamente, con passione, anche di distinguere una specie dall’altra o ricercare organismi interessantissimi e meravigliosi ma quasi invisibili, che spesso passano completamente inosservati. Il Corso ESA Orienteering Diver che stai iniziando in questo momento vuole approfondire il primo di questi argomenti: la pratica e la capacità d’orientamento. Sfogliando il manuale troverai molte informazioni che ancora non conoscevi, tanti consigli e piccoli trucchetti che saranno un prezioso aiuto per le tue escursioni subacquee, sia immergendoti autonomamente con un compagno sia sfruttando il servizio offerto dai Diving Center ed immergendoti con una guida. Non perdere altro tempo, quindi, hai davanti un’altra bellissima occasione d’avventura e perfezionamento della tua formazione subacquea!

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