Diario di Viaggio: Isola del Giglio, 17/19 Ottobre 2017

(DI FRANCESCA DE ROSSI)

Estate di San Martino posticipata! Per il nostro weekend al Giglio non potevamo sperare di meglio!

venerdì 17

A dispetto della data nefasta la giornata è iniziata nel migliore dei modi: tempo spettacolare e appuntamenti rispettati da tutti, anche dal nostro Helio che non gode di una buona nomea in merito.

Ore 11:00: siamo già operativi sul traghetto con il consueto briefing per la nostra prima immersione da terra nella“Cala del Saraceno”. Ad attenderci il mitico Gianni dell’International Diving. Il tempo necessario a posare i bagagli in hotel e siamo in acqua.

Che spettacolo ragazzi!

Giornata primaverile, acqua 16°, mare calmo e tanto tanto sole. Con il paziente Raffaele svolgiamo gli esercizi che il nostro Corso ESA Advanced Diver prevede, immersi in una peschiera romana in una distesa di posidonia, ammiriamo centinaia di “pinna nobilis” comunemente dette “nacchere”, stelle marine e tanti pesci. 

Non poteva mancare un ottimo pranzo che ha nutrito oltre al corpo anche il nostro spirito!

Sabato 18

Previste due immersioni : Capel Rosso e Le Scole.

Io riesco a fare solo la prima, tra pareti di gorgonie e branchi di pesci colorati sento che il raffreddore sta prendendo il sopravvento, rinuncio mio malgrado alla seconda immersione appagata comunque da tanta meraviglia.

Un’altra giornata fantastica anche grazie alla vittoria della “Magica” nel derby (ma che voglio di più dalla vita)!!!! Si festeggia in serata con un’ottima cena.

Domenica 19

Cala Cupa ci attende , scortati da Sky, una splendida setterina che ci accompagna ormai ovunque ci dirigiamo verso la “Torre del Lazzaretto“, una torre di guardia fatta costruire da Cosimo de’ Medici per proteggere la costa orientale dell’isola da attacchi pirateschi, successivamente fu usata per tenere in quarantena i viaggiatori che provenivano da zone affette da epidemie, da qui il nome.

Io direi che qui il brevetto ce lo siamo meritato tutto vista la bravura con cui abbiamo fronteggiato la corrente intorno ai 27 m….Che ne dici Raffaele ? Grazie alla tempestiva segnalazione del nostro istruttore Stefanone, impegnato a profondità maggiori per il brevetto Corso ESA Deep Diver di Max, ci ha fatto segno di risalire adottando le precauzioni del caso.

Che altro aggiungere

La location è stata importante, le temperature primaverili anche ma il pezzo forte di questo weekend sono stati loro, i nostri istruttori: Raffaele, Walter e Stefano,persone meravigliose preparate, serieaffidabili e soprattutto pazienti, pronti a darci consigli preziosi e critiche costruttive per il nostro percorso.

Al resto della ciurma Alessio, Helio, GabrieleFlavia, Maria Francesca, LuciaFabrizio, Massimiliano e alla nostra ‘mascotte’ Mario il nostro piccolo grande Ometto dico grazie!

Grazie per avermi fatto trascorrere tre giorni in totale armonia, serenità e fratellanza.

Porterò con me i vostri sorrisi fino alla prossima avventura.

Ad Majora
La vostra Francesca

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